Il trattamento con onde d'urto extra corporee è impiegato quotidianamente nel trattamento di diverse patologie. In particolare, nel campo urologico, è utilizzato per la calcolosi reno-uretrale. Tuttavia, l'impiego di tale macchinario (ESWT) nel trattamento della malattia di La Peyronie appare tuttora controverso, poiché i numerosi studi effettuati hanno portato a conclusioni diverse e, spesso, non condivise.
Pertanto, questo
argomento, è stato recentemente affrontato in una revisione metanalitica della
letteratura scientifica, dove i risultati di 6 studi significativi sono stati
analizzati, ottenendo un campione di oltre 400 pazienti. L’analisi statistica
ha chiaramente evidenziato come l’impiego del ESWT abbia un reale beneficio
sulla riduzione delle dimensioni della placca fibrosa e sulla riduzione del
dolore penino.
Tuttavia, per ciò che riguarda l’incurvameno del pene e delle
problematiche di disfunzione erettile, non appare giocare un ruolo
determinante. Lo studio ha inoltre confermato la sicurezza della metodica su
cui gravano infrequenti complicanze.
In
conclusione, per quello che sono a oggi le nostre conoscenze scientifiche,
l’impiego del ESWT nel trattamento della malattia di La Peyronie ha un ruolo
significativo esclusivamente nella fase acuta della malattia, dove l’obiettivo è quello di ridurre sia il volume della placca fibrotica che il dolore penino.
Nuovi
studi internazionali, multicentrici, con un ampio numero campionario sono tuttavia
necessari per giungere a conclusioni definitive.
Fonte: Gao L, Qian S, Tang Z, Li J, Yuan J. A meta-analysis of extracorporeal shockwave therapy for Peyronie's disease. Int J Impot Res. 2016 Sep;28(5):161-6. doi: 10.1038/ijir.2016.24. Review. PubMed PMID: 27250868.
Per approfondimenti: http://www.urologyhealth.org/urologic-conditions/peyronies-disease/symptoms
https://www.linkedin.com/pulse/shockwave-eswt-ed-peyronies-cpps-jonathan-campbell
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