A come
- ANDROLOGIA. È la branca dell’urologia che si occupa delle patologie dell’apparato genitale maschile. Per semplicità, si può dire che sia il corrispettivo maschile della Ginecologia. Si interessa delle patologie della prostata, del pene, dell’uretra e dei testicoli; delle infezioni dei genitali, dei tumori genitali, delle malformazioni sia congenite che acquisite del pene, della ricostruzione del pene dopo amputazione per trauma, tumore o nel transessualismo, delle disfunzioni sessuali, del recupero funzionale dell’erezione e dell’infertilità maschile
- AZOOSPERMIA. È la più grave forma di infertilità maschile, spesso definita in modo non del tutto appropriato come “sterilità”. Si tratta dell’assenza di spermatozoi nel liquido seminale. I motivi di un’azoospermia possono dipendere da un problema della via seminale, cioè della “strada” che collega il testicolo all’esterno, così che gli spermatozoi normalmente prodotti non possono essere trasportati all’esterno; oppure per un difetto di produzione degli spermatozoi all’interno del testicolo, che non ne produce in quantità sufficiente. Nelle forme di infertilità da azoospermia è possibile recuperare degli spermatozoi direttamente dal testicolo con un sofisticato intervento chirurgico che permette poi di utilizzarli in metodiche di fecondazione assistita
B come
- BIOTESIOMETRIA. Si tratta di un test diagnostico non invasivo, che consente di effettuare uno studio della sensibilità genitale. Viene utilizzato come test specialistico nello studio dell’eiaculazione precoce. Il test consiste nell’utilizzo di una piccola sonda che emette vibrazioni a frequenze crescenti, fino a che il paziente ne percepisce il movimento; vengono testate tutte le aree genitali (glande, asta, etc.), così da avere una mappa di sensibilità del paziente
- BALANOPOSTITE. È una fastidiosa infezione a livello del glande e del prepuzio del pene (cioè la parte cutanea del pene che ricopre il glande). Si manifesta con prurito, arrossamento, dolore, abbondante desquamazione della superficie del glande (che forma il cosiddetto “smegma”). Nella maggior parte dei casi è la conseguenza di un’infezione da candida (un fungo che vive a livello vaginale, trasmesso con il contatto sessuale) oppure di un diabete non adeguatamente controllato
- BIOPSIA TESTICOLARE. Consiste nel prelievo chirurgico di un frammento di tessuto testicolare durante una procedura di ricerca di spermatozoi in un soggetto azoospermico. Viene utilizzata per avere una diagnosi sulla causa dell’azoospermia. Non viene più utilizzata come test diagnostico isolato, ma sempre a completamento della procedura di recupero chirurgico degli spermatozoi
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